prima di sempre
prima di ogni cosa accaduta e perduta
nel presagio d'autunno
le parole che saranno
già tornano
incatenate alla certezza di altre notti
(troppo vive)
la gola brucia di neve
due fuochi allo specchio
(li sento nel petto mentre corro)
risalgono arresi
l'intimità del sangue
(ma a chi dirlo quanto respiro mi manca
e quanto sale sul giallo acceso di queste foglie)
Stefania Stravato © Tutti i diritti riservati 2016
E', davvero, molto bella ed incisiva, Stefania!
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